Luna, Marte e la cintura degli asteroidi.

La Cina ha tracciato e annunciato il suo percorso per l’esplorazione robotica e umana della Luna e dello spazio profondo, con una serie di missioni che avranno come obiettivo lo sviluppo di una base lunare permanente.

Tre missioni robotiche che si svolgeranno a breve porteranno sulla Luna lander, orbiter, satelliti ripetitori iniziando a testare le tecnologie necessarie per iniziare la costruzione della Stazione internazionale di ricerca lunare cinese (ILRS) nel prossimo decennio.

l’ILRS sarà inizialmente una base robotica che sarà permanentemente abitabile dopo il 2035.

Contemporaneamente la Cina sta pianificando una missione di atterraggio lunare con equipaggio che avverrà prima della fine del decennio. Attualmente i tecnici cinesi stanno lavorando al lancio delle missioni Chang’e-6, 7 e 8 nei prossimi anni che prepareranno il terreno per la costruzione di una base permanente sulla Luna.

Chang’e-6, una missione che ripeterà l’impresa riuscita alla precedente Chang’e-5 e cioè il prelievo di circa due chilogrammi di campioni di suolo lunare, verrà lanciata nel 2026.

Verrà inoltre lanciato un nuovo satellite ripetitore lunare per facilitare le comunicazioni con le missioni che prenderanno terra nelle vicinanze del polo sud della luna.

Chang’e-7 verrà lanciato intorno al 2027 e consisterà in un orbiter, un lander, un rover e un “mini rivelatore volante” che dovrà cercare la presenza di ghiaccio d’acqua.

La missione indagherà aree permanentemente ombreggiate al polo sud lunare, regione già presa di mira anche dagli Stati Uniti e dall’Europa per l’atterraggio umano con la missione Artemis 3 che dovrebbe essere lanciata sempre nel 2026.

Chang’e-8, attualmente programmato per il lancio intorno al 2028, sarà una missione di test sulle tecnologie di utilizzo delle risorse sulla Luna e di test della tecnologia di stampa 3D.

Anche la Cina sta ora lavorando per un atterraggio lunare con equipaggio prima del 2030. La missione utilizzerà due lanci di un lanciatore di nuova generazione in fase di sviluppo per inviare tre astronauti verso la Luna.

 La pianificazione della missione prevede che due astronauti scenderanno sulla superficie della Luna permanendovi per circa sei ore. Il veicolo spaziale e il lander lunare necessari sono in fase di sviluppo.

La stazione internazionale di ricerca lunare cinese verrà assemblata attraverso cinque lanci che verranno effettuati nei primi anni ’30 per realizzare infrastrutture di superficie per l’energia, le comunicazioni, l’utilizzo delle risorse in lovo e altre tecnologie.

Ci prepariamo a lavorare con altri paesi per costruire la Stazione di ricerca lunare internazionale e facciamo appello a loro affinché si uniscano a noi nella conduzione della progettazione e del rilevamento e della successiva condivisione dei dati scientifici…. Speriamo di finire di costruire l’ILRS entro il 2035 e speriamo anche che diventi un mega progetto scientifico nazionale “, ha affermato Wu.

 

L’attuale partner della Cina nel settore spaziale è la Russia, che si è impegnata a integrare con il progetto cinese le sue missioni “Luna” già pianificate e a contribuire al progetto con lanciatori super pesanti.

La Cina ha dichiarato la sua apertura a partenariati internazionali per ILRS e missioni nello spazio profondo al Congresso Astronautico Internazionale (IAC) di Parigi a settembre, ma la Russia non è stata menzionata nei piani. L’omissione del partner principale della Cina era probabilmente dovuta alla sensibilità alle conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ma la situazione pone un dilemma per la Cina che sta tentando di ampliare la cooperazione con altri parteners internazionali.

Wu ha anche ribadito i piani della Cina per una missione intesa a prelevare campioni da un asteroide, una missione che prelevi e riporti sulla Terra campioni si rocce e suolo su Marte, l’invio di sonde gemelle alle estremità opposte dell’eliosfera, una missione mirata a Giove e Urano e un test di difesa planetaria.

Wu ha anche accennato a piani ancora più grandiosi. “Nei prossimi 15 anni, penso che dovremmo iniziare i preparativi per l’invio di esseri umani su Marte e dovremmo lasciare le impronte dei cinesi sulla Luna”.