Ieri notte Tirana è stato il palcoscenico degli scontri tra i supporter della Roma e quelli del Feyenoord.

I primi scontri si sono registrati durante il pomeriggio, quando un cittadino albanese è rimasto gravemente ferito. La situazione è totalmente degenerata verso le 23:00 quando i tifosi del Feyenoord hanno iniziato a compiere atti vandalici in diverse zone della capitale albanese.

Alcuni centri telefonici sono stati distrutti, anche alcuni video dove i tifosi del Feyenoord tentano di entrare nel parlamento albanese testimoniano l’assurdità delle violenze.

Gli scontri però non hanno portato a feriti gravi, nonostante l’utilizzo di oggetti contundenti sia stato elevato.

Mancano però numeri ufficiali, per ora si contano 19 agenti di polizia e 5 cittadini albanesi feriti, Il vice capo della polizia albanese, Albert Dervishi, ha invitato “i tifosi italiani e olandesi a comportarsi e ad agire come cittadini europei, rispettare le leggi del Paese e non scontrarsi con la polizia, altrimenti le leggi verranno applicate rigorosamente”.

Dervishi ha confermato l’arresto di 48 tifosi italiani e 12 olandesi e ha rimarcato che chiunque venga arrestato per disordini rischia fino a 7 anni di carcere.

La situazione odierna sembra essere più tranquilla, inoltre per la partita di questa sera, la polizia albanese verrà aiutata anche da quella kosovara cercando dunque di impedire il più possibile il generarsi di disordini.

Il momento nel quale potrebbero verificarsi il maggior numero di scontri è nel post partita, soprattutto in aereoporto, essendo quest’ultimo di dimensioni veramente ridotte, potrebbero essere sufficienti delle piccole provocazioni per far degenerare la situazione.